“Questa notte degli intrusi si sono intrufolati ad Ost spaccando una finestra con un posacenere. A chi cerca di intimidirci ricordiamo che i nostri giorni di apertura sono il martedì, il giovedì, il venerdì, il sabato e la domenica, non c’è bisogno di venire di notte come i ratti!
Vi aspettiamo!!
OST è uno spazio in cui è possibile trovare ciò che non c’è altrove, tutto quello che il mainstream occidentale stigmatizza e invisibilizza. Le stampe sulle pareti stanno a dimostrare la volontà di opporsi al quotidiano declino dell’occidente imperialista con una nuova narrazione imperniata sull’est e sul sud del mondo: dall’Unione Sovietica alla DDR, passando per Cina, Vietnam, Africa e Sud America. E che da comunisti non crediamo alla favola della “Fine della Storia”.
Non facciamo qui un elenco di tutte le attività che si svolgono in OST, ma abbiamo l’occasione di far emergere la sintesi di una serie di mattoncini che abbiamo provato a mettere insieme. Come il corso di boxe popolare, le presentazioni di libri, il nostro guardaroba popolare, i concerti, il laboratorio di Salsa en el barrio, le feste, le proiezioni, gli spettacoli teatrali, le iniziative politiche, sociali e ambientaliste.
OST Barriera è deciso a restituire i propri spazi al quartiere, dopo che per tanto tempo hanno versato in stato di semi-abbandono, e soprattutto a mettere in campo una risposta concreta a quella narrazione che descrive Barriera di Milano come un quartiere da militarizzare, criminalizzare, abbandonare o gentrificare a seconda degli interessi. OST rifiuta la retorica della “guerra tra poveri”, e vuole far emergere gli interessi concreti della comunità nella quale vive.
In Barriera i servizi pubblici sono scarsi quando non completamenti assenti, e le formazioni politiche di destra e centro-sinistra agiscono affinché gli abitanti siano messi l’uno contro l’altro, così da evitare che quella naturale tendenza alla comunità sfoci in organizzazione e rivendicazioni dei diritti più basilari.
OST da un anno ha cominciato a tessere una rete capace – ancora molto parzialmente – di rispondere alle esigenze del quartiere, sul piano della cultura, dello sport e del tempo libero. Di riconnettere quelle relazioni spezzate dal tempo e dall’abbandono, fuori dalla logica della competizione e del profitto.
OST Barriera – spazio popolare, culturale, ricreativo.

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Anna
OST COSA VUOL DIRE? GRAZIE
Redazione Roma
“OST Barriera” è uno Spazio Popolare Culturale Ricreativo, prende spunto da una canzone