Non ci sarà Israele alla prossima Fiera del Levante che si terrà a Bari dal 13 al 21 settembre prossimi a Bari. È quanto fa sapere l’Ente fieristico che così ha accolto l’appello del sindaco di Bari, Vito Leccese che lo scorso primo luglio aveva invitato “a non far partecipare Israele alle attività fieristiche all’interno del quartiere fieristico barese, istituzionali ed economiche”. L’appello invitava gli organizzatori della Fiera ad evitare qualsiasi forma di partecipazione dello stato israeliano, come forma di protesta contro l’operazione militare che sta causando migliaia di morti nella striscia di Gaza. Una posizione condivisa a fine maggio anche da Regione Puglia e Comune di Bari, con l’interruzione di tutti i rapporti istituzionali con il governo di Netanyahu.
Il primo a starnazzare contro la decisione è il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri secondo cui “A Bari si premiano personaggi sconcertanti, come la ben nota Albanese, e si mette al bando Israele per la fiera del Levante. Il Comune condotto dalla sinistra e dal pessimo Leccese è in preda a un attacco di autentico antisemitismo”. Tagliente la replica del sindaco di Bari Leccese: “Gasparri che mi accusa di antisemitismo è un grottesco cortocircuito della storia”.
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raffaele
Spero che tutti seguono l’esempio di Bari.Speriamo che anche la nazionale di calcio si comporta cosi