“Riconquistiamo il diritto alla pensione. Ricostruiamo i diritti previdenziali, per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, di tutte le generazioni”, è il tema dell’incontro che si tenuto a Catania nella sede del PCI “Olga Bonario”.
Dopo l’introduzione di Fabio Rapisarda – segretario provinciale PCI – che ha sintetizzato 20 anni di attacchi allo stato sociale, sono intervenuti Luciano Daniele – Docente di diritto – e Franco Nobile – Coordinatore USB Sicilia.
Erano previsti anche gli interventi di Teresa Modafferi – Coordinatrice COBAS scuola Catania – e di Tiziana Scandurra – CGIL Democrazia e Lavoro Catania – ma non sono state presenti.
Il professore Daniele, ha esaminato tutti gli aspetti giuridici e legislativi che hanno determinato l’attuale stato di cose per quando riguarda il sistema pensionistico in Italia. Ne è venuto fuori un quadro impressionante: sprechi enormi di denaro pubblico, la privatizzazione forzata del sistema pensionistico, la precarietà delle pensioni sociali, la mancanza di un’età certa per accedere alla pensione, la consapevolezza per le nuove generazioni di non accedere alla pensione. “In tutto questo – ha sottolineato Luciano Daniele – mentre viene alzata la soglia dell’età pensionabile, aumenta vertiginosamente la disoccupazione giovanile”.
Franco Nobile, ha iniziato il suo intervento ricordando che “il diritto alla pensione è sancito dalla Costituzione, da quella Costituzione che non c’è stata regalata dal fascismo, ma che è costata tanto sangue, tanto sangue anche da parte dei lavoratori”. “L’attacco che è in corso contro il diritto alla pensione – ha proseguito il dirigente regionale dell’USB – è una vera e propria rapina! Le lavoratrici e i lavoratori versano contributi che sono messi in discussione a causa delle varie riforme e controriforme degli ultimi anni. Come USB abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere l’abolizione della legge Fornero!”. Nobile ha anche ricordato il ruolo capitolazionista del sindacato giallo nell’attuale situazione in cui versa il sistema pensionistico: “Dov’erano CGIL CISL UIL quando fu varata la legge Fornero?”
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