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Catania. Presidio per il diritto all’abitare. I senza tetto contro Salvini

Presidio a Catania, davanti alla struttura dell’ex Mulino Santa Lucia, per il DIRITTO ALL’ABITARE, contro gli sfratti e gli sgomberi, promosso dalla Piattaforma Casa, promossa inizialmente dal comitato Casaxtutti Catania e da ASIA USB Catania, a cui hanno aderito vari movimenti, partiti e associazioni catanesi.
Al presidio presenti , con bambine e bambini al seguito, nuclei familiari di sfrattati sgomberati, sotto  minaccia  di sfratto e di occupanti di case.
Ha aperto gli interventi Claudia Urzi’,  responsabile regionale di ASIA USB Sicilia: ” ASIA-USB Catania é qui per riaffermare il diritto all’abitare, per fermare gli sfatti gli sgomberi e i pignoramenti, per chiedere l’attuazione di un Piano abitativo regionale e  cittadino , per l’ acquisizione e  il recupero del patrimonio sfitto, lasciato al degrado. Un Piano che preveda il CANONE SOCIALE …
Realizzare questo Piano attraverso l’utilizzo dei fondi ex-Gescal , quelli destinati all’Housing Sociale, i fondi derivati dagli attivi degli enti previdenziali pubblici, la destinazione annua prevista dalle entrate dello stato, delle regioni e dei comuni alla politica abitativa…Inoltre, chiediamo la rifondazione dello IACP, che il governo Musumeci vuole abolire, per dare tutto in mano ai privati”.

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Fra i successivi interventi quello di Mimmo Cosentino, segretario regionale di Rifondazione Comunista, di Sesto Schembri, del locale PMLI.
Particolarmente “caldi” gli interventi dei senza tetto, che hanno come bersaglio principale il ministro Salvini : “Diciamo al signor Salvini , che ordina sgomberi  a tutta forza- a parlare al megafono é un “padre di famiglia” – che quando verranno i carabinieri a buttarci fuori dalla casa occupata, sei persone, compresi due picciriddi, non avremo unni iri . Ci ospiterà il comune? Salvini, chi dici?”.

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