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Pisa. Con la Palestina, nelle piazze ma non solo

Lanciamo una raccolta fondi in sostegno alle popolazioni colpite dai bombardamenti e rilanciamo il boicottaggio contro Israele.

Ogni 10 minuti un bambino palestinese viene maciullato dalle bombe israeliane, così le loro madri, i loro padri e nonni. In meno di un mese l’esercito sionista ha ucciso più persone che in un anno e mezzo di guerra in Ucraina. Le devastazioni sono inenarrabili, neppure uno tsunami ed un terremoto insieme avrebbero devastato così un territorio.

Ma nessuna forza politica italiana, di governo e di falsa opposizione ha messo nero su bianco la frase “condanniamo Israele per il genocidio che sta commettendo”. Questa si chiama complicità con il massacro.

Milioni di persone stanno scendendo in piazza in tutto il mondo, centinaia di migliaia in Italia, in tantissime città e paesi. Ma evidentemente non basta. Di fronte alle quotidiane immagini e notizie che ci giungono da Gaza e dalla Cisgiordania ci assale un senso di impotenza.

Come fermare i crimini di Israele?

Sicuramente dobbiamo continuare nella mobilitazione di strada, per portare una voce opposta alla narrazione servile e criminale dei nostri mezzi di comunicazione di massa, del governo Meloni e delle false opposizioni parlamentari, che sostengono Israele nella sua opera di genocidio.

Occorre però fare un passo in avanti, per questo proponiamo un nuovo fronte di intervento: quello della raccolta fondi per le popolazioni palestinesi e del rilancio del boicottaggio contro lo Stato criminale di Israele.

Per questo abbiamo organizzato una giornata di mobilitazione per sabato 11 novembre a Pisa, con un presidio alle ore 11 in piazza XX settembre e conferenza stampa alla presenza di Bassam Saleh, giornalista palestinese, Mohammad Kalil della comunità palestinese a Pisa e di tutte le realtà politiche, sindacali, studentesche e sociali che si battono per la difesa del popolo palestinese.

Nel pomeriggio alle 17.30 dibattito presso il circolo agorà di aggiornamento sulla situazione in terra di Palestina

Alle ore 20.30 cena palestinese.

I fondi raccolti saranno inviati ad un progetto di sostegno delle popolazioni palestinesi martoriate dai bombardamenti, dagli omicidi e dalle vessazioni dell’esercito e dei coloni sionisti.

Diamo concretezza alla solidarietà con la Resistenza palestinese, contro lo stato razzista e genocida di Israele!

Per

  • L’immediato cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania.

  • L’invio di aiuti umanitari alle comunità colpite

  • Un grande piano di ricostruzione delle città devastate attraverso l’uso di fondi sottratti a Israele come compensazioni alle devastazioni compiute dal loro esercito.

  • L’apertura di un tribunale internazionale per crimini di guerra commessi in Palestina.

  • Il rilancio del progetto di uno Stato unico per tutti gli abitanti della Palestina storica.

L’iniziativa, promossa da Potere al Popolo! Unione Sindacale di Base, Cambiare Rotta, Rete dei Comunisti è aperta a contributi singoli e collettivi solidali con la Palestina che in queste settimane, anche a Pisa, si sono mobilitati scendendo in piazza in città, ma anche a Roma, nelle grandi manifestazioni del 28 ottobre e del 4 novembre.

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