Il consiglio di dipartimento di matematica e informatica Ulisse Dini (Dimai) dell’ Ateneo di Firenze, a maggioranza, il 17 ottobre scorso, ha votato per ritirarsi dall’accordo di collaborazione culturale e scientifica con l’Universita Ben Gurion del Negev (stipulato nel 2021).
E’ la prima volta che dall’università di Firenze emerge un atto ufficiale che crea una discontinuità accademica con un ente di ricerca israeliano, anche se i] documento avrà bisogno di una validazione del governo dell’ateneo per essere in qualche modo effettivo.
La notizia del voto del dipartimento Dimai é stata diffusa ieri dagli «Studenti per la Palestina» di Fitenze. «L’Università Ben Gurion — scrivono — ha collaborato con lo stato d’Israele per trasferire alcune basi militari nella metropoli vicina Bersabea e ha contribuito ad aprire un parco hitech adiacente al campus universitario.
All’interno del parco i dipartimenti di scienze e ingegneria, | con cui il nostro dipartimento aveva l’accordo, hanno collaborazioni istituzionali con le unita militari che si occupano di tecnologia dell’informazione, delle comunicazioni e aeronautica.
Inoltre — continua la nota — il dipartimento di ingegneria nucleare della Ben-Gurion University é una delle istituzioni che ha sviluppato una stretta partnership con il governo nel settore della ricerca e dello sviluppo di armi atomiche».
II ritiro dall’accordo era una delle sei richieste presentate al consiglio di dipartimento da un gruppo di studenti, personale tecnico amministrativo, assegnisti, ricercatori e docenti del dipartimento.
* dal Corriere Fiorentino
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa