“Ilaria Salis libera subito” con questo lo slogan una trentina di attivisti del Centro sociale Rivolta stamattina hanno occupato il consolato ungherese con sede a a piazzale Roma, a Venezia.
Mentre il ministro alla giustizia Carlo Nordio è in visita a Padova, gli attivisti hanno voluto lanciare un messaggio, chiedendo la scarcerazione della giovane donna, detenuta in Ungheria dall’ 11 febbraio scorso. “Siamo qui perché vogliamo la sua libertà, perché questo processo è una farsa che vuole solo punire l’antifascismo, in uno stato dove vengono non solo tollerate, ma promosse, le ronde antimigranti ai confini. E’ una politica antidemocratica” spiegano i manifestanti. Quasi contemporaneamente a Padova si è svolto un presidio contro la presenza del ministro Nordio all’inaugurazione dell’anno accademico.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa