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Nicoletta Dosio agli arresti domiciliari. Libertà per i No Tav!

Apprendiamo che questa mattina la questura di Torino ha notificato la misura cautelare degli arresti domiciliari a Nicoletta Dosio, attivista NO TAV che ha deciso di violare le misure cautelari che le erano state imposte.
La Rete dei Comunisti esprime la sua piena solidarietà a Nicoletta, per la sua determinazione nella lotta contro il TAV e per non aver mai fatto venir meno  una forte pratica solidarietà a tutte le lotte che attraversano il paese in difesa della dei lavoratori, dell’ ambiente e dell’autodeterminazione delle popolazioni.
Nicoletta, sottoposta alla misura di obbligo di firma, e poi quello di dimora, come misura preventiva all’interno dell’indagine sui NO TAV aperta dalla procura, ha deciso di non rispettare questi obblighi e anzi, di mettersi in tour per l’Italia con “Io sto con chi Resiste”, e a portare la sua testimonianza e quella della lotta contro la TAV a tutto il Paese. Non più tardi di una settimana fa è stata ospite a Bologna per raccontare come siano cadute impunite tutte le denunce fatte dagli attivisti nei confronti delle forze dell’ordine, e di come la battaglia sul fronte giudiziario, abbia reso palese come la giustizia non sia impari quando la necessità del capitale è quella di devastare i territori e le comunità per produrre profitto.
Nicoletta è stata anche a Piacenza sabato, in sostegno della lotta dei lavoratori della logistica e in solidarietà di Abd Elsalem, ucciso la settimana scorsa durante un picchetto organizzato da USB. Ha partecipato allo sciopero alla GLS a Torino, e non ha mai smesso di portare il suo sostegno e solidarietà alle lotte sociali e politiche. C’è una differenza tra chi subisce la repressione dello stato e chi decide di reagire. Nicoletta ha più volte dichiarato pubblicamente, in molte occasioni, la sua volontà di non rispettare queste ingiuste imposizioni pur sapendo che la sua posizione si sarebbe aggravata. Una scelta sicuramente coraggiosa e audace, che da a tutti il senso della lotta dura, senza paura.
Oggi la questura arriva con una nuova imposizione di restrizione, imponendole gli arresti domiciliari. Non saranno accolti dal silenzio. Noi stiamo con chi resiste.
Noi stiamo con Nicoletta.
RdC Bologna
 
Notificati a Nicoletta Dosio gli arresti domiciliari. APPUNTAMENTO
Stamane alle 6 la Questura di Torino si è presentata a casa di Nicoletta notificandole la misura cautelare degli arresti domiciliari emessi dal gip Ferracane in sostituzione a quella dell’obbligo di dimora.
Ricapitolando le tappe di questa vicenda giudiziaria, ricordiamo come Nicoletta fu sottoposta il 23/06 alla misura di obbligo di presentazione quotidiana ai carabinieri di Susa, mai ottemperata, e che in data 27/07 tale misura, su ricorso di Rinaudo, fu aggravata con quella dell’obbligo di dimora in Bussoleno.
Nicoletta in tour in giro per l’Italia con “Io sto con chi Resiste” ha violato sistematicamente anche questa applicazione e dichiarato pubblicamente, in molte occasioni, la sua volontà di non rispettare queste ingiuste imposizioni.
A seguito di due segnalazioni di violazione da parte della polizia, tra le tante, emerge dalle carte consegnate oggi a Nicoletta come ella abbia commesso reato “nonostante avesse ben compreso il contenuto della misura cautelare e delle relative prescrizioni (che ha espressamente dichiarato di rifiutare), addirittura non presentandosi all’interrogatorio di garanzia fissato …” e come “tali condotte dimostrano che la misura originariamente apllicata) e nonostante i divieti le fossero stati espressamente ribaditi ella ha ripreso, o meglio, ha continuato a “tresgredire”.
Queste, per noi tutti, sono note di merito che attestano il coraggio di una giusta battaglia.
Come movimento No Tav sosterremo Nicoletta in questa sua lotta di libertà per tutti e tutte e ribadiamo insieme a lei che non ci metterete mai in ginocchio.
Ci diamo appuntamento alle 19 di fronte alla sua abitazione a Bussoleno, in Via San Lorenzo.
Libertà per Nicoletta!
Libertà per tutti i No Tav!

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