Menu

Roma 21 gennaio: “Potere Popolare: l’alternativa possibile”

Fabbriche recuperate, democrazia partecipata, comuni autogestite e “soviet bolivariani”. Dal Venezuela all’Argentina, il territorio è un vulcano di conflitti e proposte, in una tensione creativa tra potere costituente e potere costituito. Al centro di questi processi sociali – tra immaginario antimperialista e ricerca di una democrazia reale – c’è la costruzione del potere popolare.

Per dirla con le parole dello scrittore argentino Marcelo Colussi, “il potere popolare è di più, infinitamente di più dell’attenzione rivolta ai problemi puntuali di una determinata comunità, come l’illuminazione pubblica o l’asfalto in un quartiere… Il potere popolare è democrazia reale, diretta, effettiva, partecipativa del popolo sovrano, non solo per occuparsi di problemi pratici ma anche per definire e controllare la messa in atto di macro-politiche a livello nazionale e, perfino, internazionale.”

Un problema, beninteso, non solo di gestione: finché permane il potere “su” qualcuno e non per “poter fare”, infatti, nessuno potrà sentirsi assolto nel suo orticello comunale. Se brucia un’operaia in Bangladesh o se ne muore di fatica un’altra nelle maquillas del Messico, siamo tutti e tutte complici, perché è la relazione capitale-lavoro che prende piede nel nord del mondo a determinare il misero compenso destinato a quelle nostre sorelle: perché è nelle cosiddette società complesse che si decide – con la “guerra umanitaria” o con un’alzata di sopracciglio – il destino concreto o simbolico del sud del mondo.

E dunque cosa lega l’autogestione di una fabbrica argentina, o l’autogoverno di un barrio in Venezuela, con la costruzione internazionale di un’alternativa al capitalismo per il secolo XXI? E che senso ha parlare del laboratorio latinoamericano in Italia?

Ne discutiamo con Geraldina Colotti, giornalista del Manifesto, di ritorno dal Venezuela,
e l’antropologo Andrés Ruggeri, direttore del programma Facultad Abierta all’università di Buenos Aires.

Introduce la rete nazionale Noi Saremo Tutto.

Sono invitate a partecipare le realtà politiche e i movimenti sociali della sinistra anticapitalista.

Giovedì 21 gennaio alle ore 18:00
Nuovo Cinema Palazzo (San Lorenzo)
Piazza dei Sanniti 9 a, 00185 Roma

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *