Ma la domanda è: dove cazzo è Macerata?
Ho dovuto cercare questa capitale del crimine e dell’immigrazione incontrollata su google maps.
Credevo mi fosse sfuggito qualcosa.
Non ne avevo mai sentito parlare e si che sono forte in geografia.
Macerata è un ridente paesotto piazzato nel culo delle Marche. Paesotto perché fa meno abitanti di un comune dell’ hinterland milanese e ridente perché sicuramente in quella provincia remota del cazzo, si vive decisamente meglio che qui.
Allora siccome ci ho internet, vado sul sito del comune di Macerata in cerca di risposte numeriche e trovo questi numeri qui:
Macerata fa 42.209 abitanti.
Di questi 3.879 sono stranieri.
Gli stranieri sono in calo rispetto al 2015.
Di questi, gli stranieri provenienti dall’Africa “subsahariana” detti “negri”, sono 546 divisi quasi a metà tra uomini e donne.
L’ 1,29% della popolazione cittadina.
Se ci mettiamo anche i nordafricani, anche loro divisi in parti quasi uguali tra uomini e donne, siamo al 2,14%.
Quindi detti “africani”, in totale non superano il 3,43% della popolazione.
So che è lunga, ma continuate a seguirmi.
Vado a vedere la classifica dei crimini denunciati per provincia.
Macerata è in fondo alle classifiche, sotto note capitali del crimine come Gorizia, Aosta e Cuneo.
E i crimini sono in calo del 15% sul 2015.
Praticamente non succede un cazzo a Macerata.
Ci sono più crimini sul mio pianerottolo.
Dove avrà visto questa invasione e criminalità lo scemo sparatore in questione e gli scemi che lo inneggiano?
La risposta la conosco. La conosco da anni.
Si chiama TV.
Si chiamano social network.
Si chiama provincia.
Si chiama propaganda.
Si chiama ignoranza.
Siete il fascismo 3.0. La versione per idioti borghesi con la merda nelle braghe.
Avete così paura della vostra ombra che le sparate addosso.
Datevi una regolata.
* da Facebook
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