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Proposte per contrastare “l’immigrazione clandestina”

Sapete di cosa state parlando, vero? La legge Bossi-Fini del 2002 rende praticamente impossibile immigrare legalmente in Italia.

Vi siete mai chiesti perché i “migranti” non se ne vanno a Tunisi e non prendono un traghetto per l’Europa (sicuro, e costa un centesimo di quanto pagano agli scafisti)? Perché viene richiesto un permesso che nelle loro condizioni è impossibile da ottenere.

Come farei io se avessi la disgrazia di essere nei panni di Conte?

Semplice. Abolirei la Bossi-Fini. Chiunque possa pagarselo (così il suo elettorato capitalista è contento) può prendere un traghetto.

Per far contenti i leghisti, manterrei i centri di accoglienza, che comunque non dovrebbero più gestire persone semimorte per traversate dantesche, orfani, e così via.

Annesso al Centro di Accoglienza, un ufficio di collocamento, dove chi vuole dare un lavoro regolare e a paghe sindacali può reclutarne quanti ne vuole. E ci sono esigenze lavorative enormi, credetemi.

Chi ha seguito la trafila suddetta, ha diritto dopo un periodo adeguato, se non commette reati, di chiedere la cittadinanza italiana.

Fine della storia.

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1 Commento


  • Daniele

    Ovvio e semplice, ma qui siamo nel paese degli Orchi e NON in un paese normale, dove semmai ad uno come Bossi, Fini, Berlusconi e fascisti a loro collegati, non sarebbe mai stato possibile formare un governo, di questo dobbiamo ringraziare il PdS-DS-PD e le loro azioni politiche di aiuto a questi “signori”.

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