“L’amministrazione Obama sta creando collegamenti internet e di telefonia mobile «fantasma», per aiutare i dissidenti a combattere governi autoritari che bloccano o censurano la rete e le telecomunicazioni. Lo ha riferito il New York Times. Il dipartimento di stato e il Pentagono hanno speso almeno 50 milioni di dollari per creare una rete indipendente di telefonia mobile in Afghanistan, usando ripetitori nelle basi militari nel paese. L’operazione è mirata a contrastare l’abilità dei talebani a spegnere le telecomunicazioni afghane ufficiali. Il Dipartimento di stato sta finanziando la creazione di reti wireless nascoste per permettere agli attivisti di comunicare oltre la portata dei governi in paesi come Iran, Siria e Libia. Un altro progetto riguarda lo sviluppo di «internet in valigia», che possa essere contrabbandata oltre confine e attivata per permettere comunicazioni senza fili collegate alla rete internet mondiale. I piani hanno ricevuto un’accelerazione dopo che il regime egiziano di Mubarak «spense» internet durante le proteste all’inizio di quest’anno.”
Come nei vecchi esercizi per creare un disegno unendo i punti, fate lo stesso con i grassetti. Ne vien fuori che dissidenti e liberi sono quanti comunicano grazie alle reti finanziate dal ministero degli esteri e della difesa statunitensi. Gli altri no. Per chi si interroga filosoficamente sul concetto di libertà, ci sembra che questa sia una risposta definitiva.
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