Il Tg di La7, lunedì sera, ha presentato un sondaggio sulla guerra in Ucraina svolto in diversi paesi d’Europa. Ad un primo sguardo, con l’imprinting dei grafici, emergerebbe che per la prima volta gli italiani sarebbero in maggioranza favorevoli all’invio di armi.
Un anno e mezzo di propaganda guerrafondaia a reti unificate finalmente avrebbero messo in sintonia la maggioranza del popolo italiano con Meloni, Schlein, Draghi e Mattarella.
Invece se guardiamo davvero i dati, emerge l’esatto contrario.
Nel 51% “favorevole all’invio di armi”, infatti, una netta maggioranza vorrebbe costringere il governo ucraino alla trattativa, anche a costo di fargli cedere territori. Il che sarebbe “la resa”, secondo i governanti e ed i mass media di regime. La cui posizione ufficiale, “pace giusta” e “guerra fino alla vittoria dell’Ucraina” e alla sconfitta della Russia, raccoglie il consenso solo del 22%dei cittadini.
Insomma, se la domanda fosse stata: “siete d’accordo con la posizione del governo, del PD, di Mattarella, della UE e della NATO, di continuare la guerra fino a quando vuole Zelensky“, avrebbe risposto SÌ solo un italiano su cinque.
La controprova è il giudizio sullo stesso Zelensky, che in Italia raccoglie un voto di 4,5 su 10. Bocciatura totale insomma, come Austria e Germania, che sono anche più di noi avverse al leader ucraino.
Mi spiegate come si fa ad essere favorevoli ad inviare armi ad oltranza ad un capo di governo di cui si ha un giudizio tanto negativo?
Se la più semplice delle domande fosse stata rivolta agli interpellati: “siete favorevoli a continuare la guerra fino alla vittoria o volete un compromesso di pace anche a costo di rinunce ucraine“, la risposta sarebbe nettissima. Il 60% per le trattative, il 20% per la guerra fino alla vittoria, il 20% non sa.
Questo sondaggio è stato manipolato con la stessa tecnica della propaganda dei governi.
La decisione immediata, l’invio di armi, viene amplificata mettendo in sordina il suo scopo. Per capirci: si annuncia l’invio in guerra degli F16 tacendo sul fatto che questo è un altro passo verso la terza guerra mondiale.
Tutte le guerre uccidono la verità manipolando l’opinione pubblica. Ora si manipolano anche le opinioni dei cittadini quando queste restano scomode per i guerrafondai.
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Mauro
Più o meno è successo lo stesso con i sieri della Pfizer…
Sergio
scusa Mauro, ” che c’azzecca”?
Walter
La domanda parla chiaro. Quel “MA” nel fare pressioni è subdolamente ficcato e in chiara contraddizione.
Binazzi Sergio
il problema del popolo italiano è, secondo me, non sono infallibile, che spesso la manipolazione dell’informazione su tante cose ha la meglio. vediamo sul covid, sulla guerra, anche su referendum a volte: per esempio quando hanno chiesto al popolo se volevano meno parlamentari anziché chiedergli se volevano una loro maggiore rappresentanza in parlamento hanno risposto a pro dei governi. quindi io penso che in generale il popolo non abbia nessuna voglia di morire per zelensky, ma se poi uno non riflette e da una risposta a caldo ai quesiti che il mainstream gli propone siamo sempre a quel punto, questi governanti rimangono al loro posto pur non essendo legittimati, visto e considerato che per loro a fatti la nostra bella costituzione non la osservano. è il vero contratto che hanno con noi cittadini.
bubu1949
Ma buttatela nel cesso la televisione, vi risparmiate anche il canone. Si continua a ripestare la stessa acqua nel mortaio, fuori la tv, fuori quella schifezza di youtube e quella porcheria di facebook. Esistono altre fonti alternative di informazione e comunicazione.
matteo17
La “mitraglietta” di La7 è caricata con munizioni della Nato…
mario
@Bubu1949: sono d’accordo con te su tv e Facebook ma non su Youtube, dove si riescono a trovare una marea di cose interessanti (politica ma anche film, musica, roba d’epoca) evitando la caciara tipica dei social di Zuccaberg…
ndr60
Per youtube è vero che si possono trovare anche cose interessanti, però subisce un controllo censorio anch’esso, quindi sarebbe meglio se la contro-informazione poco per volta migrasse da questi siti e andasse su altri (come odysee) che, almeno per ora, non hanno questi problemi.