L’Italia deve risponee di corsa all’Europa, ma l’Europa non sa più che diavolo dire. O almeno pare,
Domani non si riuniranno i ministri finanziari della Ue come previsto. Lo hanno indicato fonti europee e lo ha confermato ufficialmente la presidenza polacca dell’Unione Europea. La notizia ha fatto frenare le borse che attendono con ansia un segnale dalla politica per la soluzione della crisi dei debiti sovrani. La cancellazione del vertice viene interpretata come un ulteriore segnale delle divisioni interne all’Eurozona.
«Il lavoro su un pacchetto complessivo di misure per arginare la crisi del debito sovrano – si legge in una nota della presidenza polacca dell’Unione diffusa a Bruxelles – continuerá all’incontro dei capi di Stato e di governo dell’Ue» che si terrá domani a partire dalle 18. «Un ulteriore lavoro a livello di ministri delle Finanze sarà condotto sulla base dei risultati» del vertice, conclude la nota, sottolineando che «l’obiettivo è quello di adottare tutti gli elementi necessari e i dettagli riguardanti il pacchetto al più presto possibile»
La versione più “tranquillizzante” è la seguente. Le questioni da risolvere sono ancore tali e tante da richiedere direttamente l’intervento dei capi di Stato e di governo. Una riunione dei ministri sarebbe quindi stata superflua. I leader potrebbero invece decidere domani di aver bisogno di un nuovo incontro dei ministri economici dopo il vertice.
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