Il Partito democratico (Ds), del presidente uscente europeista Boris Tadic, e il Partito socialista serbo (Sps) del ministro dell’interno Ivica Dacic hanno raggiunto oggi un accordo per continuare l’alleanza di governo e formare una maggioranza parlamentare sia a livello nazionale sia su scala locale in Voivodina (nord) e a Belgrado. Il Partito socialista al tempo stesso appoggerà Boris Tadic nel turno di ballottaggio delle presidenziali in programma il 20 maggio. L’intesa è stata annunciata a tre giorni dalle elezioni generali di domenica scorsa, nelle quali il Partito democratico (Ds) e il Partito socialista sono giunti secondo e terzo rispettivamente con il 22,07% e il 14,54% dei voti. Al primo posto nelle legislative figura il Partito del progresso serbo (Sns) del leader conservatore Tomislav Nikolic con il 24,01%. Tutte le questioni legate alla formazione del nuovo governo saranno discusse dopo il ballottaggio presidenziale – è stato precisato al termine della riunione odierna fra Ds e Sps.
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