Una tremenda esplosione in una raffineria di petrolio ad Amuay, nell’ovest del Venezuela, ha provocato una vera e propria strage. Finora il bilancio provvisorio parla di 24 morti – tra i quali anche un bambino di 10 anni – e di 50 feriti, ma probabilmente il numero delle vittime è destinato a crescere. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e anche i soldati della Guardia Nazionale.
L’esplosione è avvenuta all’1 di notte ora locale, le 7.30 di questa mattina in Italia, quando una perdita di gas ha creato una nube che ha preso fuoco, secondo quanto ha spiegato il ministro del Petrolio Rafael Ramirez. Alcune delle case nelle vicinanze dell’impianto sono state danneggiate.
“Non ci sono rischi di altre esplosioni, stiamo controllando la situazione” ha detto il governatore della regione dove sorge la raffineria, precisando che “ci sono state delle esplosioni nelle valvole di sicurezza”. “Le colonne di fuoco – ha aggiunto – sono molto alte perché stanno bruciando gli idrocarburi dello stabilimento”.
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