Sadi Naci Ozpolat, prigioniero politico della Turchia, è lasciato nudo nella cella del carcere a Bochum in Germania.
Per anni Sadi Naci Ozpolat ha lottato nelle organizzazioni antifasciste in Turchia e in conseguenza di questo è stato per molti anni in carcere, ha subito la tortura e la persecuzione delle autorità Turche. Ma la repressione sta continuando in Europa e il tribunale in Germania lo ha condannato a sei anni di carcere per larticolo 129b mostrando delle prove false contro di lui.
Soltanto recentemente Sadi Ozpolat aveva iniziato lo sciopero della fame nel carcere di Bochum per avere accesso ai libri e ad altri diritti. Alla fine ha potuto avere i libri.
Dopo questo è stata trovata un’altra forma per perseguitarlo.
Quando è arrivata la sentenza della Corte, la direzione del carcere ha richiesto al prigioniero di indossare luniforme. Ma è importante ricordare che nel 1984 morirono in sciopero della fame in Turchia nella prigione di Metris 4 prigionieri politici per lottare contro luniforme che le autorità turche volevano imporre ai detenuti, perché questo era ed è considerato un attacco alla dignità della persona.
Sadi, come prigioniero politico, non può accettare questa condizione umiliante ed ha insistito per poter indossare i suoi abiti. Ma tutti i suoi vestiti sono stati portati via, anche la biancheria intima. Tutto questo ha come conseguenza che Sadi è nudo nella sua cella coprendosi appena con un lenzuolo. Questa è: TORTURA!
Per far cessare questa condizione terribile può essere di aiuto telefonare, inviare fax o e-mail alla prigione di Bochum per chiedere che siano restituiti a Sadi i suoi vestiti.
Ma è anche importante sostenere la domanda di Sadi di essere trasferito in una prigione che non usa le divise per i prigionieri e di chiedere la fine della pratica dell’isolamento contro di lui.
Carcere di Bochum
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