Almeno venti persone sono rimaste ferite, ieri pomeriggio, nella città di Bargou (nel governatorato di Siliana) in scontri tra manifestanti e polizia, quando un gruppo di dimostranti ha bloccato tre auto criche di agenti. Sempre ieri pomeriggio sono riprese le durissime dimostrazioni di piazza a Siliana, dove è stato respinto un assalto ad una caserma delle forze di sicurezza.
Le tre vetture bloccate dai dimostranti a Bargou, secondo quanto riferisce la Tap, erano dirette a Tunisi. Contro le tre vetture sono state lanciate delle pietre e gli agenti, vistisi circondati da decine di giovani, per aprirsi la strada hanno fatto uso di granate lacrimogene. Gli scontri si sono spostati nel centro della città all’arrivo di rinforzi delle forze di sicurezza. A Siliana centinaia di manifestanti hanno tentato di dare l’assalto alla sede del distretto regionale della polizia, per costringerla ad abbandonare i locali ed allontanarsi dalla città. Gli scontri sono durati più di un’ora; sono intervenuti anche due blindati della Guardia nazionale. La polizia ha poi sparato sia colpi d’arma da fuoco che granate lacrimogene per costringere i manifestanti a ritirarsi.
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