Almeno 18 persone, 17 soldati e un civile, sono state uccise da miliziani armati in Libia in un attacco contro un posto di controllo nel distretto centrale di Giofra. Lo ha detto un portavoce militare imputando la strage a “terroristi” che controllano aree desertiche nell’interno del Paese. L’episodio è l’ennesimo nella catena di scontri che imperversano nella Libia del dopo-Gheddafi. Scontri che restano particolarmente aspri attorno a Bengasi (est), dove sono dilagate le milizie islamiche.
Ma guai a farsi domande sull’intelligenza di chi ha voluto la destabilizzazione violenta della Libia…
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa