Nei giorni scorsi i miliziani di Al Nusra (sezione siriana di Al Qaeda) hanno fatto irruzione nel villaggio alevita di İstebraq al confine tra Siria e Turchia e hanno massacrato 35 persone, rafforzando al contempo l’assedio alle regioni settentrionali della Siria. Secondo varie fonti almeno 69 persone sono state uccise in due diversi attacchi nella città di Idlib, sul confine.
La TV libanese Al Meyadin ha riferito che Al Nusra ha fatto irruzione nel villaggio alevita di İstebraq al confine fra Siria e Turchia e ha massacrato 35 persone. Anche i gruppi ceceni Muhacirun e Ve’l Ensar hanno preso parte all’uccisione di massa nel villaggio alevita.
Diverse fonti segnalano che nella regione oltre 100 persone sono state massacrate e molti altri sono stati feriti e tutte le proprietà sono state sequestrate.
Inoltre, la polizia turca ha attaccato una protesta popolare scoppiata nel sud del paese, nella provincia di Antiochia, contro il sostegno di Ankara ai fondamentalisti che operano in Siria. La polizia ha attaccato i dimostranti con gas lacrimogeni e granate stordenti ma i manifestanti hanno resistito e ne sono nati scontri.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
