Sarah Hajuj, la palestinese di 27 anni che, secondo la ricostruzione della polizia israeliana, cercò di accoltellare lo scorso primo luglio degli agenti di frontiera ad un check point nei pressi della Tomba dei Patriarchi ad Hebron, in Cisgiordania, è stata in realtà oggetto di “una esecuzione extragiudiziale da parte della stessa polizia”, nonostante “non costituisse una minaccia” per gli agenti.
Ad affermarlo è l’ong israeliana B’Tselem che afferma di fondare la sua tesi su proprie “indagini e su un video ripreso da un passante palestinese”.
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