Menu

Scuola. Oggi sciopero e manifestazioni contro la truffa dei quiz Invalsi

Per dire “no ai test Invalsi e alla scuola quiz che immiserisce l’istruzione” un centinaio tra studenti e insegnanti, stanno manifestando a Roma davanti al Ministero dell’Istruzione. Il sit in, organizzato dai Cobas e una delle altre 31 manifestazioni distribuite sul territorio nazionale nel giorno in cui il test Invalsi arriva alle scuole superiori. Tra i manifestanti, anche alcuni docenti «inidonei» a causa di alcune patologie che chiedono la tutela dei loro diritti. Con le prove Invalsi, denunciano i sindacati di base della scuola “si riducono i docenti al ruolo di addestratori di quiz e si destinano gli studenti alla manovalanza precaria”. I Cobas dicono “no ai signori Invalsi che con ridicoli quiz vorrebbero giudicare scuole, insegnanti e studenti” e sono contrari alla “scuola-miseria che cancella con il “dimensionamento” migliaia di scuole, materie e posti di lavoro, espelle i precari, blocca i contratti e gli scatti di anzianità, massacra le pensioni”. Secondo i sindacati di base, i dati diffusi dal Ministero sulle prove Invalsi svolte nelle scuole primarie nei giorni scorsi sono falsi. Riguardano solo le classi campione che sono meno di un decimo del totale. I test Invalsi non sono stati svolti nel 7-8% di queste classi e non nello 0,69%: non è stato detto dal Miur che quel giorno mancavano alunni e più classi sono state accorpate. “Ancora oggi i colleghi e le colleghe stanno opponendo resistenza a tutte le angherie e comportamenti antisindacali messi in atto contro una lotta che mette in discussione molto più di quello che appare” denuncia la Usb della scuola la quale sottolinea come con il protocollo del 3 maggio si rafforza la pretesa europea di “ripianare” i debiti sulle spalle dei dipendenti pubblici. La Usb conferma l’appuntamento di oggi davanti alla sede dell’Invalsi a Frascati (Villa Falconieri) per un presidio di protesta sotto la porta dei “Signori Invalsi”.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa
Argomenti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *