Incredibile ma vero, i cittadini del Molise dovranno tornare – il prossimo novembre – alle urne per eleggere il consiglio regionale dopo che oggi il Tar ha annullato quelle che si erano svolte nell’ottobre del 2011. Sciolto il consiglio, restano in carica solo la giunta Iorio per gli affari ordinari e l’ufficio di presidenza. Il Tribunale amministrativo ha accolto il ricorso elettorale presentato dai partiti di centrosinistra della regione.
Il verdetto del Tar – che parla nella sentenza di presenza di più liste irregolari – è stato letto dal presidente in una aula gremita di gente ed è stato accolto in lacrime dal candidato del centrosinistra Paolo Frattura che non ha mai riconosciuto la sconfitta: «Quello che ho detto dalla sera dello scrutinio viene dimostrato», ha dichiarato, aggiungendo poi: «Ci dispiace che in Molise per far rispettare le regole occorre sempre rivolgersi all’autorità giudiziaria».
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