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Trento. Una città militarizzata anche per Passera

Cronaca della giornata

Trento – Presidio rumoroso contro il ministro Passera

La città blindata dopo la contestazione di ieri alla ministra Fornero.

3/6/2012
Un altro ministro al festival dell’economia di Trento a riprova che l’etichetta di filogovernativo e di
vetrina delle teorie liberiste che animano il comitato scientifico e organizzativo non sono infondate. Oggi
era il turno di Corrado Passera, ministro per lo sviluppo economico, le infrastrutture e i trasporti, in altre
parole il ministro delle grandi opere e del TAV.
Non ci vuole poi tanto per capire cosa dirà Passera visto che il tema della giornata, indicato nel titolo,
nasconde le solite formule. Per far ripartire l’economia e favorire la crescita bisogna finanziare soprattutto
le grandi opere architettando nuove tecniche di cosiddetta “finanza di progetto” per reperire soldi
e finanziatori per la loro realizzazione. E’ certo che il ministro non ricorderà al pubblico che la sua
posizione non è disinteressata, in quanto fino a pochi mesi fa era amministratore delegato di Intesa San
Paolo, una delle maggiori banche italiane maggiormente coinvolte nel finanziamento delle infrastrutture
e forte prestatrice di capitali alle maggiori imprese di costruzione coinvolte in progetti TAV (come CMC
e Impregilo). Inoltre il ministro ci dirà che la linea ferroviaria ad alta velocità lungo l’asse del Brennero è
tra le grandi opere indispensabili per migliorare il nostro futuro dopo che 2 giorni fa, pubblicamente, ha
ricevuto l’avallo dell’assessore provinciale all’ambiente Pacher.
Di sicuro non ricorderà alla platea cos’è il modello grandi opere: devastazioni ambientali accompagnate
dallo spostamento di ricchezza verso il mondo dei grandi affari, della politica e della mafia!
Cronaca sms:
ore 9.30 Trento – contestazione al ministro Passera. Blindati e carabinieri in antisommossa schierati
bloccano le vie del centro.
ore 9.45 Trento – dispiegamento provocatorio degli stessi carabinieri antisommossa utilizzati ieri durante
le cariche contro il comitato “Welcome Fornero”.
ore 10.00 Trento – si alza la tensione fra manifestanti e forze dell’ordine. La zona del teatro sociale, dove
parlerà il ministro Passera, è militarizzata da celere, cani e camionette. Come ieri check point in tutto il
centro storico.
ore 10.30 Trento – l’assedio rumoroso al convegno del ministro Passera è iniziato: pentole e fischietti per
dire No al TAV!
ore 10.45 Trento – intervento del comitato “mamme No TAV di Marco”. Non è accettabile uno
spiegamento di polizia come quello presente in città in questi giorni, libertà di movimento!
ore 10.50 Trento – continua l’assedio rumoroso al convegno del ministro Passera all’interno del festival
dell’economia. Numerose le bandiere no TAV!
ore 11.30 Trento – il festival dell’economia anche oggi blindato, polizia e camionette in ogni via. Attorno
al teatro sociale dove sta parlando Passera i No TAV continuano l’assedio rumoroso con pentole,
fischietti, interventi al megafono.
ore 11:44 Trento – gli interventi al presidio spiegano i grossi interessi delle banche e dei poteri forti nella
realizzazione delle grandi opere. Delle vere e proprie rapine ai danni della collettività.
ore 12:41 Trento – sta per uscire passera dal teatro sociale. Elicottero e ogni strada bloccata da camionette
e polizia. Il tav e il suo ministro fan portano la militarizzazione della città.

 

da GlobalProject.info

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