Menu

Ilva di Taranto. Una Cassa di resistenza Usb

Da oltre 13 giorni i lavoratori dell’ILVA di Taranto sono in sciopero per rivendicare sicurezza e salute dentro e fuori dall’ILVA.

Allo sciopero, determinato dalla morte di un lavoratore nel reparto MOF, aderiscono centinaia di lavoratori dell’acciaieria ed in particolare tutti i lavoratori del reparto movimentazione ferroviaria (MOF) che hanno deciso di lottare fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza ed eliminate le cause che hanno provocato la settimana scorsa l’ omicidio sul lavoro di Claudio Marsella.

E’ un lotta durissima che chiede la cancellazione dell’accordo firmato dai sindacati due anni fa che ha peggiorato di molto le condizioni di lavoro, portata avanti con coraggio e con l’orgoglio di chi non vuole più mettere a rischio la propria salute e la propria vita per accrescere i profitti di Riva.

L’USB, nel sostenere incondizionatamente la lotta di questi lavoratori, rivolge un appello a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici, alle associazioni, e a quanti, uomini e donne, lottano nel nostro paese per il diritto ad una vita ed un lavoro sicuri e dignitosi, affinchè non facciano mancare la loro solidarietà e, in accordo con i lavoratori in sciopero, invita tutte e tutti a contribuire alla:

CASSA DI RESISTENZA PER I LAVORATORI DELL’ILVA IN SCIOPERO

versando il proprio contributo sul C/C intestato a :

Cassa di resistenza ILVA Taranto

IBAN IT 17 W 03127 03201 000000001801

Nelle prossime ore sarà possibile contribuire dal sito USB direttamente con Carta di Credito.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *