La procura di Torino ha richiesto la condanna a un mese di reclusione per Alberto Perino,uno dei più noti e storici attivisti del movimento No Tav della Val di Susa. Alberto, insieme a altre nove attivisti, era stato processato in tribunale per invasione di terreni. Il 12 gennaio Perino con un folto gruppo di attivisti No Tav, aveva tentato di ostacolare i sondaggi preliminari per i cantieri dell’Alta velocità, che avrebbero dovuto essere eseguiti nei pressi di Susa (località Traduerivi). La stessa pena di 30 giorni di carcere, è stata chiesta anche per tutti gli altri imputati a eccezione di uno degli attivisti del centro sociale torinese Askatasuna, per il quale sono stati proposti tre mesi.
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