Applausi, lacrime e rabbia ai funerali di Giacomo Campo, il 25enne operaio della ditta Steel Service – una delle tante titolari di subappalti all'interno dell'Ilva – morto sabato mattina scorsa in un incidente sul lavoro avvenuto nell'area esterna dell'Afo4 dello stabilimento Ilva di Taranto.
In centinaia hanno partecipato al rito funebre officiato dall'arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro in piazza Vittorio Emanule III, a Roccaforzata.
È stato scelto questo luogo perché la chiesa della Santissima Trinità non sarebbe riuscita a contenere tutte le persone presenti. Dalla casa dove l'operaio viveva con la nonna il feretro è stato portato in corteo fino alla piazza, circondata da palloncini bianchi per tutto il perimetro. Presenti ovviamente i genitori, i familiari e Ilenia, fidanzata di Giacomo, con cui stava progettando il matrimonio.
Nemmeno da menzionai politici e funzionari dello Stato in cerca di una photo opportunity cairica di ipocrisia.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa