Se sia sostegno vero alle battaglie di WikiLeaks o una trovata pubblicitaria (la popstar era lì vicino da Harrods per promuovere il suo nuovo profumo), non è dato saperlo. Resta il fatto che dopo il suo concerto londinese, Lady Gaga ha deciso di recarsi in visita nella sede londinese dell’ambasciata dell’Ecuador che da mesi è diventata il rifugio di Assange. I due hanno cenato insieme e si sono fatti immortalare dai fotografi presenti (qui la foto postata su Twitter). Sui social network è cominciata la ridda di ipotesi sui motivi della visita. Compreso un sostegno finanziario ora che gli amici e sostenitori di Assange si sono visti presentare un “conto” da 115mila euro come cauzione per l’udienza in tribunale cui l’editore australiano non si è presentato: se Assange dovesse lasciare l’ambasciata dell’Ecuador, che gli ha concesso l’asilo politico, verrà arrestato dalla polizia britannica e rischia l’estradizione in Svezia – e da lì potrebbe essere trasferito negli Usa.
fonte: Repubblica
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