Un appello da Tamás Krausz, autore di Reconstructing Lenin: An Intellectual Biography, vincitore dell’Isaac Deutscher Prize nel 2015, a nome della rivista ungherese Eszmélet (Coscienza), rivista trimestrale di teoria e critica marxiane
Cari compagni,
come molti di voi sanno il mio paese, l’Ungheria, ha sofferto una svolta autoritaria di destra a partire dalle elezioni del 2010. Il primo ministro Viktor Orbán e il suo partito FIDESZ hanno costruito un regime che da una parte limita gravemente le opportunità di politica democratica e segue dure politiche contro i poveri e contro i lavoratori, mentre dall’altra usa razzismo e xenofobia su base quotidiana per creare uno stato di panico e di isteria per perpetuare il proprio dominio. Una delle principali misure di questo sistema è stato il graduale soffocamento del pluralismo nella stampa con acquisti sponsorizzati dallo stato e altre manovre, con oligarchi amici del governo che hanno preso il controllo di quasi tutto il panorama mediatico, lasciando pochissimo spazio per le voci critiche. Oltre al controllo sui media, le istituzioni e i forum intellettuali e culturali indipendenti hanno visti tagliati i propri fondi, in alcuni casi sono stati chiusi o il loro personale è stato sostituito da fedeli al governo.
Uno dei pochi forum che sopravvivono sino ad oggi è la nostra rivista Eszmélet: pubblicata dal 1989, è l’unica piattaforma pubblicata per la teoria Marxiana e anti-capitalista nel paese. Lavorando della tradizione di Georg Lukács and István Mészáros abbiamo fatto nostra missione il fornire analisi scientifiche delle contraddizioni del capitalismo globale e delle sue diverse varianti regionali, mantenendo la prospettiva di un’alternativa socialista. Il nostro giornale è prodotto interamente su base volontaria, e non sorprendentemente non riceviamo nessun sostegno dal governo, mentre i finanziamenti da fondazioni ecc. sono diventati magri o inesistenti. Anche se recentemente siamo riusciti ad aumentare i nostri lettori intensificando la nostra presenza tramite eventi pubblici, adesso stiamo affrontando la prospettiva di non poter più pubblicare la nostra rivista nell’arco di pochi anni se le tendenze attuali continuano, dato che molti dei nostri lettori non potrebbero permettersi un significativo aumento di prezzo.
Anche se capiamo che Eszmélet, dato che è pubblicata in ungherese, è direttamente rilevante soprattutto per i nostri lettori di lingua ungherese, stiamo adesso chiedendo sostegno economico ai nostri compagni in altri paesi, in uno spirito di solidarietà internazionale. Abbiamo aperto un conto Patreon dove potete aiutarci con qualunque sostegno mensile possiate permettervi: https://www.patreon.com/eszmelet (i versamenti possono essere cancellati in ogni momento). Alternativamente, versamenti singoli possono essere fatti tramite Paypal al seguente link: https://www.paypal.com/cgi-bin/webscr?cmd=_s-xclick&hosted_button_id=WZGZXQ2PWVA5W o al nostro conto corrente in basso*. Tutto il ricavato verrà speso per pubblicare i quattro numeri annuali della rivista.
Vi ringraziamo per qualunque sostegno possiate darci!
Con solidarietà,
Tamás Krausz e i redattori della rivista Eszmélet
*Nome conto: Eszmelet Sajto Alapitvany
IBAN: HU75 1020 0830 3231 9448 0000 0000
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K&H HUNGARY, 1051, Budapest, Vigado ter 1.
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