Il sospettato sarebbe legato ad Al Qaida. Si tratta di un uomo di 24 anni, probabilmente di origine araba. Due poliziotti sono rimasti leggermente feriti durante l’operazione.
L’arresto è abbenuto non lontano dalla scuola ebraica dove c’è stata la strage. Le prime notizie su di lui dicono che era nel mirino dell’intelligence francese fin dai primi attacchi, quelli contro i militari. Se così fosse, aumenterebbero gli interrogativi sul perché non sia stato fermato prima…
È sospettato di essere l’autore dei sette omicidi commessi nella città e nella vicina Montauban negli ultimi giorni. Poco prima delle 6, attorno all’abitazione dove si è barricato il giovane, un abitante di Tolosa di origini maghrebine, sono stati sparati colpi di arma da fuoco e tre poliziotti che partecipavano all’operazione sono rimasti feriti in modo non grave.
Con l’uomo, che è al primo piano dell’edificio, sono in corso negoziati. I poliziotti gli parlano attraverso la porta. Sarebbe lui l’autore degli omicidi di tre paracadutisti e, lunedì, di tre bambini e un insegnante di una scuola ebraica. Il sospetto si sarebbe proclamato di Al Qaida, dicendo di aver partecipato ad operazioni della Jihad in Pakistan e Afghanistan.
Sul posto è presente la madre del giovane che però «rifiuta di prendere contatto con lui». Gli inquirenti sono quasi certi di aver di fronte il ricercato numero 1 di Francia.
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