L’Erasmus di una giovane ragazza francese di origini turche si è trasformato in un incubo.
Sevil Sevimli, studentessa di Lione di 19 anni, è stata arresta il 10 maggio scorso con l’accusa di avere legami con una organizzazione politica della estrema sinistra turca costretta alla clandestinità dal regime di Ankara.
Sevil Sevimli è accusata di aver intrattenuto rapporti con membri del DHKP-C, il Fronte di Liberazione del Popolo Rivoluzionario Turco, movimento messo fuori legge dalla Turchia e inserito nelle liste delle organizzazioni terroristiche anche dell’Unione Europea e degli Stati Uniti.
La diciannovenne è accusata di essere andata ad un concerto del gruppo musicale di sinistra ‘Group Yorum’ lo scorso 12 aprile e poi di aver partecipato alla manifestazione dei sindacati in occasione del Primo Maggio. Il suo avvocato difensore e la famiglia della giovane hanno già chiesto l’intervento della diplomazia francese.
Se la ragazza – che stava svolgendo un periodo di progetto Erasmus presso l’università di Eskisehir, nell’Anatolia Centrale – verrà riconosciuta colpevole rischia fino a un massimo di 12 anni di carcere. Il 10 maggio scorso insieme alla ragazza di nazionalità francese la Polizia turca ha arrestato con le stesse peregrine accuse anche altri 5 studenti e studentesse turche.
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capra simone ruggero
questa fatto è una vergongna .come possono arrestare una ragazza di 19 anni con l’accusa di terrorismo per essere andata ad un concerto e di aver partecipato ad una manifestazione si parla tanto dei maro italiani i quali volente o nolente hanno counque tolto la vita a due persone .ma questa ragazza non ha nessuna colpa . spero che questa notizia si diffonda
e ci sia solidarieta da parte di tutti