In vista di una nuova recrudescenza militare su vasta scala con le milizie delle Repubbliche ribelli del Donbass, Washington si preoccupa per le condizioni non proprio ottimali delle forze armate del regime ucraino. Di questi giorni due notizie sull’aumento dello sforzo statunitense nel sostenere una riqualificazione dell’esercito di Kiev.
Il Pentagono vuole fornire all’Ucraina un sistema radar migliore, più a lungo raggio, per aiutarla a contrastare l’artiglieria usata dai ribelli filorussi. Lo riporta il Wall Street Journal il quale spiega che la proposta ha bisogno dell’approvazione della Casa Bianca, che sta considerando un altro pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, mentre aumentano le pressioni su Washington affinché fornisca maggior sostegno a Kiev contro i ribelli. Nell’est, nonostante il cessate il fuoco teoricamente in vigore da cinque mesi, le scaramucce armate sono quotidiane e a farne le spese quasi sempre sono i poco addestrati militari ucraini da una parte e i civili del Donbass bombardati nelle loro case dall’altra.
Nei mesi scorsi comunque il governo degli Stati Uniti ha già fornito a regime dell’Ucraina 20 unità radar antimortaio – alcune già danneggiate oppure catturate dai ribelli – e altri dieci saranno consegnate entro la fine dell’anno, ma hanno una portata di circa dieci chilometri. Altri aiuti “non letali” – come kit medici, occhiali per la visione notturna e divise in kevlar – sono stati spediti all’esercito e alla Guardia Nazionale Ucraina, creata dai golpisti per includere la maggior parte dei battaglioni di volontari neonazisti agli ordini dei vari oligarchi. Ora, il dipartimento di Stato americano è intenzionato a fornire radar Firefinder AN/TPQ-36 e 37, che rilevano la presenza di missili fino a una distanza di circa 45 chilometri.
Inoltre gli Stati Uniti, dopo essersi occupati dell’addestramento di alcune migliaia di Guardie Nazionali, che sono state opportunamente armate ed equipaggiate dai paracadutisti americani arrivati nell’ovest del paese, ora vogliono estendere l’addestramento delle forze di sicurezza ucraine anche ai dipendenti del ministero della Difesa di Kiev. Ad annunciarlo è stato nei giorni scorsi il dipartimento di Stato, ricordando che i soldati a stelle e strisce sono in realtà già impegnati in Ucraina per formare personale del ministero dell’Interno.
“Sarà un corso di formazione su piccola scala (…) per contribuire a rafforzare le capacità di difesa interne dell’Ucraina”, ha dichiarato Mark Toner, vice portavoce del dipartimento di Stato. Questa formazione, che avrà luogo nell’Ovest del Paese, porterà a 244 milioni di dollari l’importo degli aiuti alla sicurezza forniti in Ucraina da Washington dopo che il regime scaturito dal golpe sciovinista e nazionalista del febbraio del 2014 ha scatenato la guerra contro le popolazioni delle province a maggioranza russa dell’est dell’Ucraina.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa