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L’imperialismo non ha nulla da offrirci, solo minacce: Conferenza a Santiago

Oggi i Paesi del Sud non devono sottomettersi alle dinamiche dell’economia mondiale organizzate dal Nord“, ha dichiarato la politologa peruviana Monica Bruckmann in occasione del panel di apertura della Conferenza regionale Dilemmi dell’Umanità nel municipio Recoleta di Santiago, in Cile, che si è svolta dal 2 al 4 settembre.

Riferendosi alla recente espansione del blocco BRICS, Bruckmann ha aggiunto: “In questo momento, le potenze e i Paesi emergenti sono in grado di modificare l’economia mondiale e i rapporti di forza geopolitici“.

La data conclusiva della conferenza, il 4 settembre, segna il 53° anniversario della vittoria dell’alleanza di Unità Popolare guidata dall’ex presidente cileno Salvador Allende.

Il veterano militante e pensatore comunista Héctor Béjar, intervenuto al primo panel della conferenza, ha sottolineato l’importanza della data, affermando: “In questo anniversario, dobbiamo anche celebrare il fallimento della politica di sterminio [della sinistra]. Siamo qui, hanno cercato di sterminarci, ma noi siamo qui, i figli e le figlie sono qui, e questo dimostra che questa politica è fallita“.

Ha aggiunto che nel nuovo scenario geopolitico di oggi, “l’imperialismo non ha nulla da offrirci, solo minacce, ci dicono di non commerciare con la Cina e di non associarci a nessun russo“.

La conferenza in Cile è una delle numerose conferenze che si tengono in vista della III Conferenza internazionale sui dilemmi dell’umanità che si terrà a Johannesburg, in Sudafrica, dal 14 al 19 ottobre. I dibattiti e le deliberazioni di questi spazi regionali saranno sistematizzati e integrati nelle discussioni di Johannesburg.

L’evento, che ha riunito più di 230 rappresentanti di movimenti sociali, sindacati e partiti di sinistra di 23 Paesi dell’America Latina e dei Caraibi, si è svolto in un contesto di cambiamenti geopolitici tettonici.

Nell’ultimo anno, le tensioni tra le potenze imperialiste del Nord globale e le economie emergenti del Sud globale si sono notevolmente intensificate.

Ciò è stato evidente nel contesto del recente vertice dei BRICS, accolto con allarme da Washington e dall’Unione Europea, che continuano la loro campagna di aggressione contro la Russia e la Cina, e tutti coloro che collaborano con loro.

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1 Commento


  • Bernardino Marconi

    Il BRICS offre al sud del mondo l’opportunità di scrollarsi dal neocolonialismo statunitense e dell’unione europea, il cammino è iniziato, il proseguimento sarà duro ma irreversibile.

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