Menu

I luoghi di lavoro sono senza democrazia. Serve una legge

“C’è un coro di dichiarazioni in queste ore sulla questione della rappresentanza sindacale che ci preoccupa. Non perché finalmente si affronti il tema, ma per come lo si fa”, afferma Pierpaolo Leonardi, membro dell’esecutivo USB e Consigliere CNEL.

“Angeletti, Sacconi, Marcegaglia, Bombassei. sono concordi nell’affermare che il tema della regolamentazione delle relazioni sindacali sia necessario per poter definire quali organizzazioni siano abilitate alla firma dei contratti – prosegue Leonardi – noi invece riteniamo che il problema sia principalmente un altro, e cioè quello della assoluta mancanza di democrazia nei luoghi di lavoro. Per questo motivo la proposta legge elaborata del Forum Diritti/Lavoro, a cui abbiamo collaborato, parte dai diritti democratici e di rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori e non dai diritti delle organizzazioni sindacali”, conclude il dirigente USB.

La proposta di legge di iniziativa popolare denominata ‘CARTA DEI DIRITTI DEMOCRATICI E DI RAPPRESENTANZA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI”, per la quale è partita la campagna di raccolta firme, verrà discussa nell’ambito di un Convegno che si terrà il 17 giugno prossimo a Roma, presso la Sala Biblioteca del CNEL, alle ore 9.30, a cui parteciperanno costituzionalisti, giuslavoristi, avvocati del lavoro, esponenti politici e sindacali.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *