La riunione nazionale del 13 ottobre del Coordinamento 15 ottobre ha ascoltato e discusso la relazione e le proposte del gruppo di lavoro incaricato dalla precedente riunione di armonizzare le modalità di espressione della protesta anti-crisi nella giornata del 15, nonché di articolare la collocazione delle varie strutture , reti ed organizzazioni nel corteo.
Il Coordinamento ha registrato un accordo unanime sulle modalità proposte per il corteo che da P.della Repubblica, passando per V.Cavour, V.dei Fori Imperiali, Colosseo, V.Labicana, V.E.Filiberto giungerà a P.S.Giovanni dove, in una prima fase, si svolgeranno brevi interventi (circa una ventina, 3 minuti ognuno) di protagonisti di esperienze di lotta in corso nel Paese.
Successivamente, sei TIR con amplificazione, forniti dai vari settori di corteo, verranno messi a disposizione in diversi punti di P.S.Giovanni per una discussione tra i presenti nella piazza sulle lotte contro la crisi e le proposte in merito all’uscita da essa.
Nel corso del corteo una parte dei manifestanti darà vita ad “accampate” in piazze e luoghi limitrofi al percorso, senza che si creino difficoltà per il passaggio del corteo stesso. Iniziative e performances si svolgeranno a latere del corteo consentendone comunque lo scorrimento. La disposizione del corteo sarà la seguente:
Due striscioni portati da coloro che parleranno a S.Giovanni per le situazioni di lotta:
PEOPLE OF EUROPE RISE UP (IN PIU’ LINGUE);
CAMBIAMO L’ITALIA, CAMBIAMO L’EUROPA
La composizione del corteo
Gruppo di contatto unitario delle varie strutture del Coordinamento
Movimenti per Acqua Pubblica
L’Aquila contro la gestione del post-terremoto
ARCI-ATTAC
Stati generali precarietà/S.Precario
COBAS
Palestina
Uniti per l’alternativa
FIOM- 9 Aprile
Occupanti del teatro Valle
Studenti
Roma Bene Comune
Coalizione del 1° Ottobre “Noi il debito non lo paghiamo”
Alternativa Ribelle
CUB
Lega Ambiente- Uisp
Popolo Viola
Forum Ambientalista
Fair- Flare
Rete per l’autorganizzazione popolare
Partiti e gruppi politici
Per gli interventi in P.S.Giovanni sono stati per ora indicati i nomi di:
Monica Moretto (Mov.Acqua), Edda Pando (migranti, ass. Todo Cambia), Vincenzo Caliendo (Cassaintegrati Fiat Mirafiori), Manuele Toscano (ricercatore universitario), Paolo Pullini (Fincantieri), Andrea Quaglietti, Arianna Ussi (precaria scuola), Simona Ricotti (Anti-nucleare Civitavecchia), Marco Tranquilli (Movimenti autogestionari contadini del Reatino), Gianluca Bontempi (delegato assicurazioni generali, licenziato), Miriam Abu Sambra e Jamal Sobouh (palestinesi), Yvan Sagnet (bracciante migrante di Nardò), Gianluca Bontempi (delegato licenziato da Assicurazioni Generali), Angel Strapassone Mocase (Argentina, la Via Campesina Internazionale).
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