Questa mattina 3000 lavoratori e lavoratrici del comune di Firenze si sono nuovamente riuniti in assemblea all’Obihall, come avevano fatto mesi fa, per difendere il loro salario e la dignità, per la difesa del servizio pubblico bene comune.
Di fronte all’arroganza dell’Amministrazione l’Assemblea ha dato mandato alla RSU di proseguire nelle iniziative di presidio del lunedi a Palazzo Vecchio, e di proclamare uno sciopero di tutto il personale con manifestazione cittadina per la seconda settimana di febbraio. “Stamani c’è stata una grossissima assemblea in cui i dipendenti hanno messo a disposizione tutta la loro volontà per difendere i propri diritti e combattere per il proprio salario” dichiara ai giornalisti di Stefano Cecchi, volto storico dell’Usb e della Rsu del Comune di Firenze.
Vogliamo l’immediato ritiro di tutti gli atti unilaterali assunti dall’Amministrazione Renzi la riapertura immediata del confronto e risorse per il salario accessorio. Al termine dell’assemblea i lavoratori e le lavoratrici si sono recati in corteo alla sede Rai di Firenze. “Non solo sciopero”, annuncia Cecchi. “Faremo un corteo cittadino che passerà davanti a tutti i luoghi del potere. Compresa la Corte dei Conti L’intenzione è quella di scioperare la settimana immediatamente prima delle elezioni politiche di febbraio, quindi entro il 18. Le due date possibili indicate dall’assemblea sono quella di Martedì 12 febbraio o due giorni dopo, il 14 febbraio. “.
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