La multinazionale svedese Electrolux ha chiesto ai propri operai di lavorare anche il giorno di Ferragosto, che quest’anno cade di sabato. Motivo? Fronteggiare il picco di domanda dovuto al successo dell’ultimo modello di frigorifero. Ma alla richiesta della proprietà – l’ennesima – solo una quarantina di lavoratori su 1.100 hanno risposto positivamente. Anche perchè sabato 15 agosto sarebbe l’unico sabato non lavorativo del mese mentre sugli altri è già stata raggiunta un’intesa con le organizzazioni sindacali. La direzione aziendale, per far fronte alle richieste del mercato, ha chiesto alle RSU di attivare lo straordinario per tutta l’estate, con sabati obbligatori, oltre a quelli già definiti per luglio e agosto (6 sabati), che però escludevano quello di Ferragosto. La proposta dei delegati sindacali è che si intervenga sugli organici, vista la cronica carenza in relazione ai fabbisogni produttivi.
I sindacati chiedono che, a fronte alle aumentate esigenze produttive, si proceda con nuove assunzioni invece di ricorrere massicciamente agli straordinari. Lo stabilimento Electrolux di Susegana lo scorso anno aveva prodotto 750mila pezzi, per quest’anno si prevede che raggiungerà gli 830 mila.
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