Grande adesione allo sciopero di quattro ore indetto per questa mattina in Atac da USB, Faisa Confail, Or.Sa., Sul e UTL: oltre il 70 % nei mezzi di superficie, metro A B e C chiuse, un solo treno viaggiante sulla Roma Lido, Roma-Viterbo fortemente rallentata.
“I lavoratori oggi hanno dimostrato di voler respingere l’accordo del 17 luglio, che li penalizza fortemente sul piano economico e dei diritti, aumentando i carichi di lavoro e diminuendo la sicurezza, e ribadiscono così di voler esprimersi con il referendum”, osserva Michele Frullo, dell’USB Lavoro Privato.
“In Atac c’è un problema di democrazia – sottolinea Frullo – questo stravolgimento della contrattazione di secondo livello non può essere deciso da azienda e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, ignorando la volontà dei lavoratori”.
“Vista la compattezza dello sciopero di oggi, continueremo nella mobilitazione in Atac, per difendere tutti i nostri diritti incluso il diritto di sciopero, sempre più sotto attacco anche da parte delle istituzioni”, conclude Frullo.
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