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Roma non può essere il cuore nero del paese

Gli anni di dominio della destra “de panza e de governo” al Comune e alla Regione, hanno facilitato il compito ai gruppi neofascisti di strada nel cercare di impadronirsi dei quartieri, delle scuole e della agenda politica.
In provincia – ad Affile – hanno addirittura costruito, con soldi pubblici, un mausoleo al criminale di guerra fascista Graziani, una vergogna finita anche su molti giornali europei.
Migliaia di manifesti sui muri, sedi e palazzi comprati dal Comune, aggressioni nelle scuole medie superiori, manifestazioni con quattro gatti sponsorizzate dalla politica e dai mass media.
I fascisti a Roma hanno cercato di riempire lo spazio politico e sociale in basso e in alto. Casa Pound, il gruppo neofascista più affarista e ambizioso, annuncia una manifestazione nazionale il prossimo 24 novembre a Roma contro il governo. Alcuni giorni fa un altro gruppo neofascista ha portato per le strade del centro di Roma anche fascisti da altri paesi europei. Le organizzazioni fasciste tra gli studenti continuano la loro opera di provocazione quasi quotidiana dentro le scuole.
Adesso basta! Roma non può essere né diventare il cuore nero di questo paese.
Lanciamo un appello alla mobilitazione antifascista stabile nella nostra città
Facciamo appello alla mobilitazione per interdire la manifestazione dei fascisti di Casa Pound il prossimo 24 novembre a Roma.

Rete dei Comunisti – Roma

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