Ieri a Bologna si è tenuto il convegno promosso da Eurostop per confrontarsi sulle azioni da mettere in campo per difendere l’agibilità politica e democratica nel nostro paese, minacciata dal modello repressivo incarnato dall’azione delle Leggi Minniti-Orlando. Le proposte emerse ruotano intorno all’obiettivo dell’amnistia per i reati commessi durante le lotte sociali e sindacali, l’abrogazione delle Leggi Minniti.Orlando, le dimissioni di Minniti.
Numerosi gli interventi (qui il VIDEO con tutti gli interventi, mentre la relazione introduttiva di Sergio Cararo la trovate anche nella rubrica dei documenti): gli storici Giorgio Gattei e Roberto Sassi, Italo Di Sabato (osservatorio contro la repressione), Giovanni Russo Spena (Prc), l’avv. Francesco Romeo, Giorgio Cremaschi, Ugo Boghetta, Danilo Ruggieri (Eurostop), Eugenia Tarini (Noi Restiamo), Guido Lutrario (Usb), Massimo Amore (Eurostop Napoli), Nicoletta Dosio (No Tav), Morgan (Collettivo Universitario Autonomo, Bo), l’avv. Marina Prosperi, prof. Vincenzo Ruggiero (università di Londra); Francesco Piccioni, una operaia della Verter, Dafne Anastasi.
Il comunicato finale del convegno di Bologna
Il convegno di Bologna “Stop a Minniti. Ordine pubblico o giustizia sociale?”, intende concludere i propri lavori con alcune indicazioni di lavoro:
- L’avvio di un percorso di iniziativa sull’obiettivo dell’amnistia sociale per i reati che vedono perseguiti centinaia di attivisti sociali, sindacali, politici in tutto il paese;
- Attuare sull’obiettivo della abrogazione delle leggi Minniti-Orlando e delle dimissioni del ministro Minniti perché oggi giustizia sociale e legalità sono diventate una contraddizione evidente e inaccettabile;
- Su questi obiettivi intende lavorare ad una convergenza di forze ampia ed inclusiva, dando mandato per un incontro nel più breve tempo possibile e per dotarsi degli strumenti necessari per agire;
- Il convegno di Bologna invierà una lettera di solidarietà ai cinque attivisti italiani ancora in carcere ad Amburgo per le manifestazioni contro il vertice del G7 di luglio
- Infine invita tutte e tutti a discutere e convergere con la proposta di manifestazione nazionale che Eurostop intende mettere in campo per novembre sui temi prioritari del conflitto sociale e politico a livello nazionale ed europeo
Bologna, 23 settembre 2017
Eurostop.info
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