Dopo la violenta aggressione a Sadio Camara un centinaio di persone si sono viste in una assemblea fiume a Sulmona per delineare azioni future di solidarietà. Sembra chiara la matrice razzista dell’episodio
Martedì 30 Luglio un ragazzo di 27 anni è stato accoltellato alla gola mentre si recava a svolgere il servizio civile. Lungo una delle strade secondarie che collegano Pettorano sul Gizio a Sulmona sarebbe stato avvicinato da due persone le quali lo avrebbero insultato e accoltellato. “Ti insegniamo noi a campare” gli avrebbero detto prima di colpirlo; lo avrebbero poi caricato in auto e gettato in un fosso. Sadio Camara è vivo per miracolo ed è ricoverato all’ospedale civile di Pescara.
Sadio è un ragazzo molto conosciuto a Sulmona. È arrivato in Valle Peligna nel Gennaio del 2018, è laureato in filosofia ed è originario del Sud del Senegal, dove era un attivista politico ed ha combattuto per i diritti dei giovani e per far arrivare acqua ed elettricità nelle aree più remote del Paese. Appena arrivato nel centro di accoglienza di Pettorano, ha subito cercato di mettersi in contatto con le realtà che si occupano di volontariato e diritti dei migranti. Così è entrato a far parte della onlus Ubuntu della quale è uno dei membri attivi.
Come ha dichiarato il Sindaco di Pettorano sul Gizio, “L’aggressione a Sadio è un gesto di una crudeltà unica che non trova precedenti nella storia moderna del nostro paese. Un gesto reso ancora più grave se scaturito dall’odio razziale nei confronti di questi ragazzi”.
Il 3 agosto a Sulmona si è riunita un’assemblea di cittadini cui hanno preso parte anche organizzazioni sociali e politiche, per denunciare il silenzio assordante in città sulla vicenda. È bene invece tenere i riflettori accesi in modo che sia fatta piena luce su questo inquietante episodio d’inaudita violenza. L’Assemblea promuoverà oggi in piazza XX settembre a partire dalle ore 18 un volantinaggio informativo e di solidarietà a Sadio. Sono state decise anche azioni concrete di sostegno e vicinanza al ragazzo durante e dopo il suo ricovero in ospedale. Ci saranno ulteriori azioni di mobilitazione per ribadire a gran voce: “Sadio non sei solo!”.
L’assemblea cittadina
a cui hanno aderito:
Associazione Ubuntu Onlus
Collettivo AltreMenti Valle Peligna
Collettivo Studentesco Sulmona
Centro Studi e Ricerche Carlo Tresca
Associazione QualeTerra – Bottega del Commercio Equo e Solidale Sulmona
Associazione Movimento Zoè
Associazione SulmonaCinema
Associazione Culturale Majamé – Musica Teatro Danza
Associazione di Promozione Sociale Gentia
Brigate di Solidarietà Attiva Abruzzo
Abruzzo Social Forum
USB Abruzzo
Partito della Rifondazione Comunista Abruzzo
CGIL Provincia de L’Aquila
Circolo PD Pratola Peligna
ANPI Valle Peligna
Sinistra Italiana – Circolo di Sulmona
Cooperativa di Comunità “La Mosca Bianca” – Corfinio
Potere al Popolo Abruzzo
Circolo PD Sulmona
Associazione Orsa Pro Natura Peligna
Associazione La Diosa
Presidio Libera Sulmona
Libera Abruzzo
Arci Abruzzo e Molise
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andrea
Il sindaco di Pettorano sbaglia. Ci sono eccome i precedenti nel nostro “paese”. In particolare, proprio a Sulmona il 12 giugno del 2012 due fascisti, tali Serafino di Lorenzo e Nicola Spagnoletti, imboccarono nel centro di accoglienza minacciando gli ospiti e poi aggredendo a coltellate uno di loro. E’ di pochi giorni fa la notizia della condanna a 6 anni per Spagnoletti, che ha scelto il rito abbreviato mentre Di Lorenzo ha scelto quello ordinario. I due razzisti salirono al terzo piano per andare prima a provocare, poli a insultare e aggredire i migranti presenti. Solo per caso il coltello colpì il fianco, strisciando sulle costole, di un giovane proveniente dal Gambia. Motivo per il quale fu formulata l’accusa di tentato omicidio con l’aggravante dei motivi razziali. Meno di due mesi dopo, le autorità fecero chiudere la struttura di accoglienza di Sulmona, di fatto dandola vinta agli aggressori arrestati ad agosto 2018.
Il video girato pochi secondi dopo la coltellata del 12 giugno 2018
https://www.reteabruzzo.com/2018/06/13/il-video-dei-momenti-successivi-allaggressione-nel-centro-di-accoglienza-di-sulmona/
La notizia dell’arresto dei due razzisti
http://www.rete8.it/cronaca/123-sulmona-aggressione-profugo-arrestati-aggravante-razzismo/
Una delle udienze del processo
https://www.reteabruzzo.com/2019/07/11/aggressione-al-centro-accoglienza-la-coltellata-avrebbe-potuto-uccidere-il-giovane-del-gambia/
Dieci giorni fa la condanna di uno dei due
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/aggressione-centro-immigrati-sulmona-sei-anni-per-imputato/696306-4/
E adesso una nuova grave aggressione….c’entra nulla con quanto appena accaduto in tribunale ?
Andrea
12 giugno del 2018, non del 2012…errata corrige
Redazione Contropiano
Grazie della segnalazione