Ieri 22 ottobre Potere al Popolo ha denunciato il furto di democrazia in corso nel quartiere San Donato – San Vitale con un presidio a cui ha partecipato la portavoce nazionale Marta Collot e i candidati in quartiere Steno e Francesca Fortuzzi.
Potere al Popolo denuncia che nonostante il chiarissimo diritto a eleggere un consigliere di Circoscrizione, la proclamazione degli eletti contiene il nome di una candidata della lista di Forza Italia che pure ha un quoziente di quasi 200 inferiore a PaP.
Dice Marta Collot: ”Che si tratti di una svista o di altro, è comunque un fatto gravissimo sul quale abbiamo appena iniziato a dare battaglia, e continueremo a farlo sul terreno amministrativo e soprattutto sul terreno politico.
Il quartiere San Donato San Vitale è stato al centro della retorica securitaria di Fratelli D’Italia e Lega di fatto abbracciata anche dall’amministrazione a guida PD che conferma l’aumento del controllo poliziesco e l’uso delle case popolari in maniera ricattatoria.
ACER invece di assumersi l’emergenza sulla questione abitativa, ha usato i suoi regolamenti per sostituirsi a polizia e tribunali e togliere il diritto all’abitare a chi non corrisponde ai requisiti morali stabiliti da Alberani”.
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