Bologna, o le 120 giornate di Lepore

Ieri 26 febbraio si è tenuto a Villa Paradiso il convegno Bologna, o le 120 giornate di Lepore – convegno dalla città negata alla città pubblica in cui come Potere al Popolo abbiamo discusso i primi mesi del mandato di Lepore, confrontandoci con comitati, realtà studentesche e giovanili, sindacati.

Potere al Popolo conferma il giudizio di continuità tra la vecchia giunta Merola e la nuova giunta Lepore che si è caratterizzata in questi primi mesi per la chiusura anti democratica, dal rifiuto di risolvere per via politica la questione del quartiere San Donato San Vitale all’esclusione dai confronti delle associazioni e dei sindacati non intruppati nella rete di rapporti del centrosinistra.

Rilanciamo l’impegno di Potere al Popolo nelle lotte contro la speculazione edilizia, contro la precarietà, insieme agli studenti e insieme ai cittadini contro il carovita, a partire dal corteo di domani contro il Passante di Mezzo a cui si è giustamente aggiunta la mobilitazione contro la guerra.
La registrazione dei lavori è disponibile sulla pagina Facebook di Potere al Popolo Bologna e gli atti verranno pubblicati in seguito.

Proprio contro la guerra, in conclusione dell’evento abbiamo svolto una passeggiata per il quartiere Savena per portare una parola d’ordine chiara contro la guerra e contro la NATO, denunciando il coinvolgimento sempre più stretto del nostro paese nel conflitto.

Questo conflitto dura da 8 anni nell’Ucraina orientale, è stato causato dall’espansionismo dell’Alleanza Atlantica e ora entra in nuova fase con l’attacco russo su tutto il territorio ucraino.

Non può essere risolto foraggiando una guerra di lunga durata, bisogna arrivare prima possibile a un cessate il fuoco e alla ripresa della negoziazione, bisogna bloccare l’espansione NATO che crea un anello di guerre intorno e dentro l’Europa!