Anche ieri 30 gennaio è proseguito il presidio al Parco Don Bosco contro la distruzione del Parco, per i lavori delle nuove scuole medie Besta.
Ribadiamo la solidarietà di Potere al Popolo alla mobilitazione del Comitato Besta e dei cittadini che stanno chiedendo un confronto serio per riaprire la discussione sulla ristrutturazione dell’esistente senza dover distruggere il parco.
Una richiesta che è talmente di buon senso da fare risaltare la malafede del PD che continua a portare avanti questo progetto, impegnato nella vandalizzazione del quartiere, dall’allargamento del passante alla cementificazione dell’area FICO, a cui si collegano anche i lavori del tram.
Il PD sta facendo grande rumore attorno ai fatti di ieri mattina, quando per sostenere gli attivisti incatenati agli alberi, alcuni solidali sono entrati nell’area in cui era cominciato il lavoro di recinzione. Come si vede bene dai video, ne è seguito un momento di confusione in cui un vigile urbano è inciampato cadendo, ricevendo prontamente assistenza medica.
Questo è quello che si vede, una dinamica ben lontana dalla “violenza” o dagli “scontri” come sta cercando di denunciare il PD.
Il problema però nasce a monte, pensando di potere gestire una protesta cittadina con l’uso della polizia. Il sindaco Lepore sta trovando un’ulteriore scusa per continuare a rifiutare ogni dialogo, mentre l’assessore Borsari dalle colonne dei giornali sembra minacciare un aumento della forza pubblica.
Il Consiglio Comunale ha subito votato una e mozione di solidarietà ai vigili, votata dal PD insieme alla destra. Coalizione Civica ha provato a smarcarsi non partecipando al voto e lanciando dichiarazioni sulla necessità di “fare di più” sul verde urbano.
Ci chiediamo se sia la stessa Coalizione Civica che sulla crisi di maggioranza interna alla Giunta si è schierata in maniera netta col suo consigliere Detjon Begaj a fianco delle decisioni di Lepore e deridendo modalità di lotta come “legarsi agli alberi”.
Col recente rimpasto la vice Sindaca Emily Clancy ha assunto la delega alle politiche ambientali, sarebbe quindi opportuno che si pronunci e chiarisca che se Coalizione Civica mantiene la posizione già espressa al Consiglio di Quartiere di totale sostegno al progetto delle nuove Besta.
Non accettiamo la criminalizzazione delle lotte, soprattutto quando certi incidenti, per fortuna lievi, sono provocati da una gestione disastrosa della giunta nei confronti dei comitati, per cui respingiamo il clima di condanna unanime da destra a “sinistra”. Il punto è proprio la gestione poliziesca di ogni tipo di dissenso dalle scelte del Comune.
Quello che va fatto è riaprire il confronto coi cittadini, partendo dalla discussione pubblica del progetto di ristrutturazione dell’esistente per evitare di consumare nuovo suolo e abbattere un parco.
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