“Scuole a pezzi, studenti al freddo. Soldi alla scuola non alle banche” lo striscione che apriva il corteo degli studenti medi che stamattina hanno manifestato a Roma fin sotto il ministero della Pubblica Istruzione per denunciare la situazione drammatica in cui versano gli istituti scolastici – strutture fatiscenti, crepe in alcune scuole e il gelo nelle classi perché gli impianti di riscaldamento non funzionano o sono insufficienti – e per chiedere la messa a norma delle scuole.
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