Menu

Roma. Se le promesse del Pd fossero debiti, saremmo ricchi

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato del Comitato Popolare Casal Bruciato circa uno “strano volantino” che il Partito democratico sta facendo girare tra gli abitanti del quartiere.

Il tema è ovviamente quello delle manutenzioni delle case popolari, lasciate completamente all’abbandono da decenni a questa parte, e che ora sarebbero oggetto di un presunto rinnovato interesse da parte del Pd.

Ai meno sprovveduti non sfugge ovviamente il “tempismo elettorale” con cui si dà risalto a queste operazioni, mentre si tace degli anni trascorsi senza un vero piano manutentore, o delle responsabilità per il definanziamento degli enti pubblici.

È il solito giochetto in vista della tornata elettorale, amministrativa ma stavolta forse anche nazionale, con cui si cerca di comprare qualche voto mettendo a tacere anni di responsabilità sul declino del paese, della città e soprattutto delle sue storiche borgate e periferie.

Su questo, la destra come il centrosinistra, che non è altro che la destra mascherata di falso buonismo, sono letteralmente identici, e anche il Movimento 5 Stelle e la sindaca Virginia Raggi sembrano aver “imparato la lezione”.

Un’intera classe politica insomma da mandare a casa il più preso possibile.

*****

Dopo anni di promesse disattese, tira e molla sull’acquisto delle palazzine e solite promesse elettorali, il Partito Democratico ha il coraggio di rivendicarsi l’inizio dei lavori alle palazzine di via Casal Bruciato.

Alcune cose:

1) la Regione Lazio HA FATTO SOLO IL SUO DOVERE, e l’ha fatto pure TARDI e MALE. È infatti dovere delle amministrazioni prendersi cura delle condizioni abitative degli abitanti delle case popolari, e per decenni non hanno fatto niente. IL PD DI ZINGARETTI INSOMMA NON HA FATTO NESSUN GRANDE REGALO;

2) la colpa delle GRAVISSIME CONDIZIONI attuali delle case popolari è del PD, così come della destra, che hanno governato la città e la regione per anni. E adesso è colpa dei 5stelle, altrettanto incapaci di fare il LORO DOVERE. Quindi il PD farebbe meglio a tacere;

3) gli abitanti delle palazzine non dimenticano che LO STESSO PD qualche anno fa voleva TRASFERIRLI in altre zone della città, dopo aver vissuto per 44 anni a Casal Bruciato. Solo grazie alle lotte degli abitanti e di Asia Usb riuscirono a rimanere;

4) se c’è qualcuno che può rivendicarsi una vittoria sono gli ABITANTI delle palazzine, l’Asia USB e il Comitato Popolare che hanno LOTTATO e fatto pressione affinché si arrivasse a un accordo per l’acquisto, che tenesse dentro la questione delle manutenzioni.

Gli abitanti di Casal Bruciato sanno bene di chi potersi fidare: comitati, associazioni, realtà sociali e sindacali pronte a supportarli in qualsiasi momento.

Non di certo il PD o altri partiti che si fanno vedere solo in campagna elettorale quando hanno bisogno di voti.

Comitato Popolare Casal Bruciato

Leggi anche: Un’altra Roma c’è, e parte da piazza Vittorio

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *