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#iostoconoraziovasta, domenica 3 giugno presidio al Lido dei Ciclopi di Catania

Dopo circa 25 anni di precariato, invece della stabilizzazione Orazio Vasta – militante della della Federazione Sociale USB Catania – si vede costretto a difendere il suo posto di lavoro precario, all’interno di una azienda confiscata alla mafia, proprietà dello Stato.

La giusta protesta del nostro compagno è stata definita dal presidente del CdA dell’azienda, attraverso un lungo comunicato stampa, con queste parole: “singola, isolata e infamante”.

Potremmo replicare e rospedire consonante per consonante e vocale per vocale al mittente. Ma, abbiamo deciso, in pieno accordo con il compagno Vasta, che questo comunicato stampa si commenta e si “replica” da se. Precisiamo solo, che dopo due anni, con due richieste ufficiali dell’USB per incontrare il CdA e conoscere il Piano Industriale Aziendale, richieste a cui questo CdA non ha mai risposto, solo attraverso la pressione della protesta “singola, isolata e infamante” del nostro compagno il CdA, nella veste del suo presidente, è uscito allo scoperto, anche se con un comunicato stampa.
Il presidio di oggi, al di là della delibera del 28 maggio, annunciata dal presidente del Cda attraverso lo stesso comunicato, che prevederebbe l’assunzione di Vasta dal 15 giugno al 15 settembre, e’ stato indetto da questo sindacato
per ribadire che IL DIRITTO AL LAVORO NON E’ UN FAVORE, E’ UN DIRITTO;

per ribadire che LE AZIENDE CONFISCATE ALLA MAFIA NON DEVONO ESSERE E  GESTITE COME PROPRIETA’ PRIVATE DOVE I PADRONI AUTORIZZATI DALLO STATO DECIDONO DEL DESTINO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI E SI PERMETTONO DI CESTINARE LE RICHIESTE D’INCONTRO CHE NON PROVENGONO DAL SINDACATO GIALLO.

SENZA DIRITTI SIAMO SOLO SCHIAVE E SCHIAVI!

PRESIDIO,domenica 3 giugno, ore 10:30, accanto l’ingresso del parcheggio del Lido dei Ciclopi, ad Acitrezza

#iostoconoraziovasta

#schiavimai

#toccaunotoccatutti

#nomafia

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