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Catania. La ThyssenKrupp lo dimostra: introdurre il reato di omicidio sul lavoro

Nella notte tra il 6 e il 7 dicembre 2007 un in incendio sconvolse la linea 5 dello stabilimento della Tyssen Krupp a Torino: 4 operai morirono bruciati vivi, altri tre dopo una terribile agonia. Fu una strage che ha portato, alla fine di un lungo processo, alla condanna a 5 anni di reclusione i manager dell’azienda.

In Italia la situazione di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è in grande parte fuori controllo. Nel nostro paese i soli infortuni sul lavoro o in itinere causano più di 1400 morti l’anno. DICIANNOVEMILA dal 2009. Ancora più elevata è la mortalità da malattie da lavoro. Addirittura si muore persino all’interno dei percorsi dell’alternanza scuola-lavoro.

Per porre all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni la rilevanza del problema, in molte piazze d’Italia, a partire da Torino,  il 5 Dicembre sono stati organizzate diverse iniziative dalla Rete 5 Dicembre, da Usb e da Unione popolare.

Per contrastare l’epidemia di morti e feriti, oltre che le malattie causate da condizioni ambientali privi di tutele, a Catania è stato tenuto un presidio-volantinaggio in Piazza Stesicoro, per spiegare le ragioni della manifestazione: simbolicamente è stata esposta una ghirlanda agghindata con un casco danneggiato, diverse scarpe e stivali rotti, le foto dei lavoratori vittime della strage del 2007, il nastro nero del lutto. Sono intervenuti lavoratori della sanità, Orazio Vasta per l’USB, Mario Pugliese per il circolo G. Centineo di Rifondazione comunista.

Gli interventi hanno sottolineato l’importanza di diffondere la cultura della sicurezza: potenziando e istituendo i sistemi di prevenzione e controllo; inasprendo le sanzioni penali per i mancati adempimenti degli obblighi relativi alla tutela della salute e sicurezza lavorativa; introducendo nel codice penale il reato di omicidio sul lavoro (lavoricidio); eliminando le modifiche peggiorative introdotte con i decreti fare e semplificazione, e da quelli attuativi del Jobs act.

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