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Pisa. 23 febbraio 2024 – 23 febbraio 2025. Appello per mobilitazione cittadina contro la repressione

23 febbraio 2024 – 23 febbraio 2025 a un anno dal pestaggio degli studenti pisani

Appello per una mobilitazione cittadina contro la repressione del governo, al fianco del popolo palestinese, contro le complicità tra Italia e Israele.

Il 27 febbraio 2024, nelle commissioni della Camera, iniziava la discussione sul disegno di legge 1660 a firma Piantedosi-Nordio-Crosetto.

Quattro giorni prima, a Pisa, il nuovo provvedimento repressivo trovava una sua applicazione ante-litteram con il pestaggio da parte delle forze dell’ordine in Via San Frediano, ai danni di studenti e studentesse che manifestavano contro il genocidio del popolo palestinese e in sostegno alla sua resistenza contro Israele.

A un anno da quel giorno facciamo appello per costruire una giornata importante, unitaria e coordinata il 22 febbraio 2025, con una mobilitazione studentesca la mattina e una cittadina nel pomeriggio contro il Governo Meloni e lo “Stato di polizia” che vorrebbe introdurre con il nuovo DDL Sicurezza.

Per:

  • l’annullamento di qualsiasi procedimento investigativo e penale ai danni degli studenti e studentesse manganellati/e il 23-02-24.
  • le dimissioni dei dirigenti di piazza che ne hanno ordinato le cariche – la rimozione delle Zone Rosse e delle ordinanze “anti-degrado” a Pisa
  • l’introduzione dei codici identificativi sulle divise delle forze dell’ordine – il ritiro e la cestinatura del DDL Sicurezza 1660 prima del voto al Senato
  • la rottura di ogni complicità tra Italia e Israele

Per costruire insieme la mobilitazione proponiamo di incontrarci in un’assemblea cittadina Sabato 15 febbraio in Piazza XX Settembre alle 17.30.

📌Per aderire contattaci alla mail 23febbraionorepressione@gmail.com

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