FUORI DALL’UNIONE EUROPEA. Una proposta politica per il cambiamento
Martedì 26 novembre – ore 20.30
Bologna: Sala Benjamin in Via del Pratello 53 (Centro sociale La Pace)
La Rete dei Comunisti presenta la sua proposta di rottura e fuoriuscita dall’Unione Europea e invita tutti e tutte al confronto politico.
Parteciperà Sergio Cararo – segreteria nazionale RdC.
L’Unione Europea non ha nulla di democratico e progressivo, non serve al benessere dei popoli, ma solo agli interessi delle oligarchie economiche europee in competizione con USA, Giappone, Cina e gli altri paesi del BRICS.
La costruzione di questo polo imperialista europeo peggiora le condizione di vita della stragrande maggioranza, divide, indebolisce e impoverisce i lavoratori, i pensionati, i disoccupati mentre rafforza il potere delle grandi industrie e delle grandi banche.
Per rovesciare i rapporti di forza tra chi vive del proprio lavoro e chi si arricchisce sfruttando il lavoro altrui è necessario rompere l’Unione Europea e costruire un’area alternativa Euromediterranea per un modello sociale e produttivo diverso da quello capitalista: il socialismo del XXI° secolo.
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